MINDFULNESS e di come quest’ultima si caratterizzi, innanzitutto, dal fatto che
esiste una regolazione naturale ed efficace dei ritmi vitali umani che, se opportunamente seguiti mediante un’acquisita CONSAPEVOLEZZA, possono migliorare il benessere e anche alleviare il dolore fisico. Si tratta degli stessi principi che determinano l’efficacia delle tecniche di TRAINING AUTOGENO. Gli argomenti del BENESSERE e della CONSAPEVOLEZZA
sono, quindi, risultati i miei principali interessi in tutto il percorso universitario perché si riferivano a quelle esperienze di vita da me sperimentate fino da bambino. L’interesse è stato così forte da permettermi di studiare mentre avevo già di un impiego, anche ben remunerato, pur di proseguire nell’ampliamento e nella comprensione degli stessi argomenti. Infatti, al termine del percorso di
Laurea Specialistica, ho voluto sviluppare una tesi sul
BENESSERE e sull’importanza della CONSAPEVOLEZZA nella definizione del percorso lavorativo di un individuo al fine di migliorare la sua qualità della vita e, di conseguenza, il benessere anche ad un livello più diffuso dal punto di vista sociale. Conseguita la laurea, effettuato il tirocinio di un anno e superato l’esame di stato, ho proseguito conseguendo un’ulteriore formazione
nell’ambito della MINDFULNESS e anche in relazione
alle PSICOLOGIE NON STRUTTURALISTE. Queste ultime si basano proprio su concetti che esprimono la centralità della modalità interpretativa della realtà che, assieme alla CONSAPEVOLEZZA DELLE PROPRIE RISORSE, permettono di raggiungere un miglior benessere
seguendo una logica centrata sulle soluzioni piuttosto che sulla rielaborazione dei problemi, proprio perché, i problemi stessi, sono la conseguenza di un’interpretazione soggettiva. Inoltre, al fine di approfondire le problematiche legate, nello specifico,
ALL'AMORE, ho voluto conseguire anche un
MASTER IN PSICOSESSUOLOGIA. Parallelamente a quelli che sono stati gli studi sugli argomenti sino a qui esposti, ho voluto ancora approfondire altri aspetti che riguardano
LA CONSAPEVOLEZZA di appartenere a quest’entità universale, che ha delle regole ben precise, alle quali il nostro organismo e la nostra psiche si riferiscono e questo è dimostrato dal ritmo sonno veglia, dall’omeostasi corporea, dal battito cardiaco e da molteplici altri riscontri. Tuttavia, ritengo che in questa sede sarebbe troppo complesso, nonché inopportuno, approfondire tali argomenti se non per farvi un accenno specificando che, per questo, mi riferisco ai riscontri delle
moderne neuroscienze e della fisica quantistica.