LA SCIENZA DELL’AMORE
In questo articolo parlo di come la complessità dell’amore sia argomento della psicologia e del perché sarebbe opportuno dedicarvi maggiore attenzione. Al pari della psicosessuologia potremmo parlare di PSICOAMOROLOGIA e LO PSICOAMOROLOGO sarebbe il professionista esperto della SCIENZA DELL’AMORE. Un professionista che si occupa di ciò di cui si sono occupati sino dalla notte dei tempi filosofi, scrittori, poeti e cantanti con le loro canzoni d’amore.

Parlare d’amore è complesso perché sono in gioco molteplici COSTRUTTI PSICOLOGICI che lo psicoamorologo deve conoscere
Nella scienza dell’amore si parla di ASPETTI PASSIONALI legati al sesso, la libidine, l’eccitazione e l’atto sessuale vero e proprio che può essere finalizzato alla riproduzione o alla RICERCA DEL PIACERE. Assieme agli aspetti più passionali lo psicoamorologo deve conoscere anche gli aspetti legati all’intimità, al senso di vicinanza, al supporto morale e alla condivisione affettiva. Inoltre, gli aspetti citati si accompagnano all’impegno reciproco e alla sincerità che lo psicoamorologo considera come quegli elementi di sicurezza e attenzione reciproca che rendono il rapporto d’amore esclusivo e duraturo.
Lo psicoamorologo, dell’amore, considera oltre alle gioie anche i dolori. Infatti, se le cose vanno bene si è felici ma quando vanno male si soffre
L’amore, a seconda della sua intensità, può essere davvero travolgente e sconvolgente. Si creano nuovi equilibri emotivi e si possono vivere sentimenti idilliaci. L’istinto si mischia alla ragione e la “chimica” mette in subbuglio la “razionalità”. Semplici amici o sconosciuti si incontrano e creano la magia di un nuovo LEGAME INTIMO che diventa esclusivo.
Se qualcosa va storto, diventa cruciale l’intervento dello psicoamorologo
infatti, si può passare dall’amore all’odio e la sofferenza psicologica può essere molto grande. L’autostima va sotto i piedi e gli effetti collaterali di un amore che finisce possono essere devastanti, soprattutto, se si ama ancora. Questi sono gli aspetti cruciali per i quali lo psicoamorologo, per fornire un supporto adeguato, ha bisogno di conoscenze psicologiche approfondite. Soprattutto in presenza di casi gravi per i quali occorre una diagnosi precisa del livello di disagio.

Le problematiche AMOROSE sono, quindi, PRINCIPALMENTE PSICOLOGICHE!
Infatti alcuni, dopo una relazione particolarmente tormentata, si fanno sopraffare dal disagio e giungono rinunciare all’amore per paura o perché non si sentono MERITEVOLI DI ESSERE AMATI. Arrivano addirittura a pensare che ci sia qualcosa di sbagliato in loro, qualcosa da cambiare. Lo psicoamorologo esperto sa che probabilmente le stesse persone hanno già vissuto questo sentimento e non hanno intenzione di sperimentare nuovamente il dolore del fallimento. Inoltre, lo psicoamorologo fornisce il suo supporto tenendo conto che può trattarsi di persone che non hanno mai avuto il coraggio di mettersi in gioco fino in fondo o, semplicemente, hanno avuto sfortuna.
In amore si decide di amare e lo si fa per libera scelta
Anche se in alcuni luoghi della terra non è ancora così, e non lo è stato nemmeno qui, infatti, l’unione di una coppia, spesso, non era basato sulla libera scelta ma in relazione a questioni economiche ed ereditarie. Oggi si è compreso che deve essere una scelta fondata su SENTIMENTI E COMPATIBILITÀ oltre che alla visione condivisa della vita. Per questo lo psicoamorologo procede tenendo conto della dignità e dell’esigenza di autodeterminazione di entrambi i partner. Tutto ciò rende la “SCELTA AMOROSA”, ancora una volta, argomento della PSICOLOGIA.

La psicologia è una scienza autonoma che attinge e collabora con altre scienze
Si tratta di un ambito di studio definito come scienza da circa 100 anni che attinge ad altre scienze che sono quelle umane e naturali oltre che alla filosofia. Ciò determina che la psicologia sia un campo scientifico vasto con molte diramazioni, specializzazioni e orientamenti teorici, anche diversi tra loro, per cui spesso si parla di PSICOLOGIE. Il vasto campo di interesse di questa scienza si interessa, comunque, del FUNZIONAMENTO DELLA PSICHE e di come questo funzionamento sia implicato con il SOMA.
L’AMORE coinvolge mente e corpo con le sue dimensioni relazionali, sentimentali, emotive e sessuali
Nella grafica sottostante puoi osservare ciò che uno psicoamorologo può definire come la migliore rappresentazione della complessità dell’amore:

La figura rappresenta L’AMORE IN UNA COPPIA composto da tre elementi principali che sono la passione, l’intimità e la decisione/impegno. È da notare che decisione/impegno sarebbero la traduzione dall’inglese “commitment”. Si tratta di una sola parola che in italiano, per riportare al suo significato completo, deve essere tradotta con le due parole DECISIONE/IMPEGNO. Al centro, nel cuore, c’è il così detto AMORE VISSUTO che sarebbe L’AMORE PERFETTO perché riassume in sé i tre elementi principali appena citati. Girando intorno al triangolo ci sono tutte le altre 6 combinazioni possibili di AMORE che riporto per comodità nella seguente tabella:

Per funzionare l’amore ha bisogno CONTEMPORANEAMENTE dei tre elementi principali di PASSIONE, INTIMITÀ E DECISIONE/IMPEGNO
A loro volta questi elementi principali sono composti dai seguenti sotto elementi:
- LA PASSIONE si riferisce a motivazioni, pulsioni e altre forme di eccitazione nelle quali, comunque, prevalgono i bisogni sessuali e si distinguono in: a) romanticismo b) attrazione fisica c) sesso
- L’INTIMITÀ sono sentimenti di vicinanza legami e connessione. Nelle relazioni amorose sono rappresentati da calore e cura e si distinguono in: a) desiderio di promuovere il benessere della persona amata b) sperimentare la felicità con la persona amata c) avere grande considerazione per la persona amata d) poter contare sulla persona amata nei momenti di bisogno e) comprensione reciproca con la persona amata f) condivisone del proprio sé e dei propri beni con la persona amata g) ricevere sostegno emotivo dalla persona amata h) dare sostegno emotivo alla persona amata i) intrattenere un livello di comunicazione intima con la persona amata l) valorizzare la persona amata
- DECISIONE/IMPEGNO che si distinguono in commitment: a) breve termine b) lungo termine.
L’amore è complesso e la scienza che lo studia potrebbe chiamarsi PSICOAMOROLOGIA, ma ora vediamo perché:
Nel 2013 G.I. Kolesnikova, una Psicologa-Filosofa-Filologa russa scrive ciò che potrei definire il “MANIFESTO DELL’AMOROLOGIA” nel quale la studiosa sottolinea quanto, in effetti, PARLARE D’AMORE SIA COMPLESSO e che, nel suo insieme, possa essere considerata come una VERA E PROPRIA SCIENZA A PARTE. La stessa autrice spiega come L’AMOROLOGIA (LOVEOLOGY) possa attingere a molte altre discipline scientifiche ma che, soprattutto per via dell’alto numero di ricerche svolte sull’argomento e della sua specificità, possa assumere una sua connotazione scientifica autonoma.
PSICOAMOROLOGIA come scienza dell’amore che deriva dalla PSICOLOGIA
Il manifesto proposto da Kolesnikova non pare ancora molto dibattuto e viene proposto dalla stessa autrice come “una base di partenza per una nuova scienza”. Al dilà della pura disquisizione filosofica, essendo uno psicologo, prima che amorologo, ritengo che le basi epistemologiche alle quali potrebbe riferirsi L’AMOROLOGIA siano le stesse della PSICOLOGIA. Infatti l’autrice cita le fasi dell’amore intese come passione/interesse, innamoramento, devozione e condivisione dell’esistenza e, queste ultime, sono tutte modalità che caratterizzano il funzionamento della psiche umana. Allo stesso modo, quando Kolesnikova parla di atteggiamento soggettivo selettivo personale verso un oggetto d’amore citando tre livelli interattivi e interrelati (trascendente, sociale e biologico), possiamo individuare un parallelo con il paradigma bio-psico-sociale oggi ampliamente adottato dalla psicologia.
Il dibattito è ancora aperto ma pare evidente che L’AMOROLOGIA possa essere considerata, a pieno titolo, argomento dello PSICOLOGO
Non sono un epistemologo e di conseguenza non mi addentro in un’ostica disquisizione ma mi limito a considerare quanto effettivamente sia vero che l’argomento dell’amore avrebbe CON URGENZA bisogno di acquisire una valenza scientifica MAGGIORMENTE AUTONOMA che possa effettivamente definirla come una scienza a parte COSTRUENDO LE SUE FONDAMENTA SULLA PSICOLOGIA. Nel frattempo, condividendo l’importanza dell’argomento ed essendo, per scelta e per formazione, orientato ad occuparmi dell’AMORE mi sento legittimato a definirmi uno PSICOAMOROLOGO.